Natura Humana vince la seconda edizione di “Io Ci Credo”

Natura Humana vince la seconda edizione di “Io Ci Credo”

La seconda edizione della call “Io Ci Credo”, organizzata dall’incubatore In Cibum Lab, ha visto trionfare il progetto Natura Humana, promosso dalla startup pugliese guidata da Luciana Cipriani.

Il progetto vincitore si è distinto per aver realizzato e commercializzato un estratto nutraceutico ricavato dalla carruba, un prodotto ricco di antiossidanti, vitamine, minerali e privo di glutine, mantenendo una curva glicemica bassa.

Il premio e il percorso di accelerazione

Il progetto vincitore si è aggiudicato il Grant Award, finanziato da Demetra Holding, che consente alla startup di accedere gratuitamente al percorso di accelerazione promosso da In Cibum Lab, il primo acceleratore del Mezzogiorno interamente dedicato al foodtech. Questo percorso aiuterà Natura Humana a consolidare il proprio modello di business e sviluppare strategie per la crescita e l’internazionalizzazione.

Il ruolo del capitale umano nello sviluppo dell’innovazione

Durante la premiazione, Valeria Fascione, assessore alle startup della Regione Campania, ha sottolineato l’importanza del capitale umano nel promuovere l’innovazione territoriale. “Il capitale umano è per noi leva di sviluppo. Abbiamo investito sui nostri ragazzi, perché in questa economia della conoscenza il capitale umano è la materia prima”, ha affermato, evidenziando il ruolo della Regione Campania nel diventare un hub internazionale per la trasformazione digitale.

Partecipazione e selezione delle startup

La call “Io Ci Credo” ha attirato circa 60 candidature da tutta Italia, coinvolgendo innovatori interessati a sviluppare soluzioni legate al foodtech. Le startup selezionate hanno avuto l’opportunità di perfezionare i propri modelli di business e obiettivi di crescita, attraverso la definizione di strategie di go-to-market, piani per lo scale-up industriale e lo sviluppo di prodotti.

Cristina Bowerman: un’ispirazione per i giovani innovatori

Durante l’evento, la chef Cristina Bowerman, Stella Michelin del ristorante Hostaria di Roma, ha condiviso la sua esperienza personale, ispirando i partecipanti a credere nel proprio potenziale. “Ho sempre voluto vedere a che punto potessi arrivare. Non prendiamo una decisione perché abbiamo paura di misurarci con noi stessi”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di seguire il proprio percorso con determinazione e coraggio.

Premi speciali assegnati dai partner dell’iniziativa

Oltre al progetto vincitore, diversi partner dell’iniziativa hanno assegnato premi speciali a startup particolarmente meritevoli:

  • Illycaffè ha conferito il Premio Sostenibilità a Spray Logic, un progetto di Nicola Baldo che sviluppa sensori ottici per l’agricoltura intelligente (precision farming). Questi sensori permettono di identificare la forma del raccolto e spruzzare prodotti chimici solo dove necessari, migliorando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale.
  • Electrolux Professional ha premiato con il Premio Innovazione il progetto di Vincenzo Angelucci, chiamato Masterbiga, un’app di digital transformation che supporta la panificazione non industriale nella gestione degli impasti senza l’uso di attrezzature professionali.
  • Pastificio Felicetti ha assegnato il Premio Valorizzazione Territoriale a Chiara Vischi per il progetto Typical Eats, una piattaforma web che aiuta i turisti a scoprire i piatti tipici di ogni località e a trovare i migliori ristoranti grazie alle recensioni degli utenti.

Un’opportunità per innovatori e imprenditori del foodtech

La seconda edizione di “Io Ci Credo” ha confermato l’importanza di iniziative come quelle di In Cibum Lab, che forniscono un’opportunità unica agli innovatori italiani di crescere nel settore foodtech. Le startup vincitrici e premiate avranno la possibilità di consolidare le loro idee e progetti, grazie a un percorso di formazione e mentorship che le guiderà nel portare la loro innovazione sul mercato.

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